Chi Siamo
La Fondazione Antiusura S. Maria del Soccorso Genova (FAU) e' una onlus sorta nel 1996 per iniziativa dell'allora Arcivescovo di Genova Card. Dionigi Tettamanzi, per sostenere le famiglie in difficolta' economiche a rischio di usura e, ove possibile, per aiutare coloro che sono caduti nell'usura.
La fondazione, alla quale collaborano oltre 50 volontari di provata qualificazione ed esperienza, opera su tutto il territorio ligure. La fondazione fa parte della Consulta Nazionale Antiusura di Bari a cui partecipano oltre 32 fondazioni sul territorio nazionale.
Il simbolo della Fondazione
Una mamma con il bambino tra le braccia. Un gesto d’amore, un gesto di protezione. È nell’abbraccio materno che il bambino cerca rifugio, lì si sente sicuro, protetto dai pericoli.
Dalla fine del 1300, più di un secolo prima della scoperta dell’America, i genovesi chiedono aiuto e si rivolgono per avere soccorso a questa sacra immagine, scelta come simbolo della Fondazione Antiusura Santa Maria del Soccorso.
La tavola è esposta nell’altare della navata destra nella Cattedrale di San Lorenzo, ma il culto non iniziò in Cattedrale, bensì nel monastero di Nostra Signora del Soccorso, un tempo vicino a Porta Soprana. Il dipinto della Madonna del Soccorso fu trasferito, per volere del popolo, in Cattedrale, perché l’immagine era divenuta negli anni una delle icone più venerate della città. La popolarità dell’icona portò a nominare l’ingresso laterale della Cattedrale alla Madonna del Soccorso. Il culto per la Vergine del Soccorso si radicò sempre più città ed espresso con molti voti argentei, lampade votive e bandiere dedicate alla Madonna. Fu persino costituita la Compagnia di Nostra Signora del Soccorso, per raccogliere fondi per una flotta, che doveva proteggere le coste dalle incursioni e scortare le navi mercantili. Nel 1854 fu fondata la Società Operaia Cattolica di Mutuo Soccorso intitolata a Nostra Signora del Soccorso e a San Giovanni Battista, ancora oggi vitale, non più rivolta alla missione di salvezza e salvaguardia dei mari, ma alle necessità dei lavoratori delle officine e dei campi.
Ancora oggi l’attività dei volontari della Fondazione si ispira alla simbologia di questo quadro.
Presidente:
Alberto Montani
Vice Presidente:
Mario Marini
Presidente onorario:
Mons. Marco Granara
